La pandemia e lo smart working

La pandemia ha portato un cambiamento significativo nella vita di tutti noi. Con l’avvento dello smart working, molte persone hanno dovuto apprendere le basi dell’informatica che prima non interessavano. Un giorno non troppo lontano molte persone si sono trovate davanti una terribile situazione e in quella stessa si sono accorti che la vita come la avevano vissuta fino ad allora sarebbe cambiata e così anche i metodi di lavoro e di gestione degli apprendimenti di se stessi e delle persone che gli stavano vicine.

Si sono accorti che dovevano imparare a capire certi concetti e certe cose che fino a un passato molto prossimo credavano non gli servissero.

Si sbagliavano poichè da li in poi sarebbe cambiato tutto…
Come ognuno di loro ha vissuto quel trauma , il cambio radicale di molte cose della loro vita e nuove esperienze e tematiche che in un futuro prossimo avrebbero dovuto affrontare.
Nella tua vita che cosa è cambiato? Come hai affrontato tutto questo? Come hai fatto a gestire le tue insicurezze e paure in un periodo di oscurità mediatica e umana? Che cosa hai dovuto ahimè accettare per poter andare avanti all’unisono con quello a cui tutti dovevano puntare? Chi sei ora?

La pandemia ha portato un cambiamento significativo nella vita di tutti noi. Con l’avvento dello smart working, molte persone hanno dovuto apprendere le basi dell’informatica che prima non interessavano. Secondo l’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, una volta finita l’emergenza potrebbero esserci circa 5,35 milioni di persone a lavorare almeno in parte da remoto. Il lavoro da remoto inatteso ha portato il 57% dei dipendenti italiani ad acquisire nuove competenze che rendessero efficiente e sicuro il lavoro da casa.

Secondo l’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, una volta finita l’emergenza potrebbero esserci circa 5,35 milioni di persone a lavorare almeno in parte da remoto. Il lavoro da remoto inatteso ha portato il 57% dei dipendenti italiani ad acquisire nuove competenze che rendessero efficiente e sicuro il lavoro da casa.

La tecnologia è certamente oggi diventata onnipresente e lo si deve accettare. E il futuro chissà cosa ci riserverà.

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